Il parlamento europeo ha stabilito un accordo provvisionale per introdurre un ID digitale per tutto il continente europeo, invadendo la nostra privacy e la nostra cyber – sicurezza sì, ma almeno possiamo tirare un sopsiro di sollievo vedendo che non esista un piano segreto per inserire dei microchip nelle nostre mani come da anni suggeriscono i complottisti . . . ma,ma,ma . . . ! Sbagliato!
A volte – come abbiamo visto durante la psychopandemia – abbiamo contemplato delle idee avventuristiche che sembravano implausibili e ridicoli, ma che poi – nel giro di pochissimo tempo – si dimostravano veritiere e corrette. Adnel periodo post-plandemic, molte più persone sono aperte all’idea che ci potrebbero essere dei piani per introdurre delle misure regolatorie che sembrano uscite più da un romanzo futuristico che dalla nostra presente realtà politica.
Punto a caso: adesso il parlamento europeo ha appena stabilito l’introduzione (bisognerà ancora votare) di un ID digitale per tutto il continente europeo. Sarà connesso a varie CBDC ossia delle valute digitali ( ma non erano brutti e cattivi, le valute digitali, quando erano offline, stile Bitcoin, e fuori controllo dai governi???) Evidentamente quando i governi stabiliscono le proprie valute digitali seguendo l’esempio della Cina, improvisamente va tutto bene! Perche SI che possiamo fidarsi dei nostri governi! Non vorrebbero i CBDC perche faciliterebbero la loro capacità di bloccare i nostri conti correnti con più facilità? No, di certo!
Ma ancora più preoccupante è la deriva delle misure governative per osservarci, controllarci, cancellarci, e la proposta dell’introduzione di un sistema di credito universale (stile Cina) per imporre ancora più controllo.
Il membro olandese del parlamento europeo, Rob Russe, ha raccontato che i stati membri e il parlamento europeo hanno raggiunto un accordo. Questo significa che entro poco tempo, l’identità digitale sarà introdotto nell’unione europeo. Ma cosà sarà messo nel portofoglio digitale? Ma l’Euro digitale, di certo! Nessuno a notato che stiano scomparendo i bancomat? Adesso sapete il perché.
Adesso : osserviamo l’effetto di Overton’s Window. Durante la plandemia, si discuteva con una certa leggerezza dell’introduzione dei passaporti per i vaccini e dell’obbligo vaccinale. Poi, del consumo degli insetti per ‘salvare la pianeta’, e in alcuni casi, la normalizzazione dell’idea di consumare la carne umana. (In passato, questa tecnica fu utilzzato per normalizzare l’idea eccezionale della contracezione, il divorzio, l’aborto, la de-cattolicizzazione della Chiesa Cattolica). Ma, una volta introdotta un certo discorso nel mainstream, si regolarizza, finche non diventi una proposta possibile, plausibile, positiva. . . . Ora ci troviamo in uno stato di isteria post-pandemica, con varie cause belliche internazionali che rischiano di esplodere in un conflagrazione mondiale. Ci saranno più pandemie, un altra guerra, mancanza di risorse primarie, un incremento dei flussi incontrollati di migranti illegali . . . e diventeranno le perfette giustificazioni per l’eventuale obbligatorialità di questo ID. Anzi: alcune persone potrebbero essere indotti ad accettarlo proprio per questi motivi.
Pochissimo tempo fa, era obbligatoria avere preso una certa terapia genica per poter frequentare luoghi pubblici, andare al lavoro, mangiare in ristorante oppure andare a un concerto. L’evidenza scientifica dimostra che tutte queste misure erano inutili! E non esiste un’ indicatore che possa dimostrare che un governo centralizzato europeo, con tutte le sue misure per controllarmi, i miei movimenti, le mie finanze, mi renderà più sicura! E certamente una volta che questo principio sarà stabilito, sarà utilizzato per silenziare il dissenso.
Amici, siamo tutti esausti. Dopo tre anni di questi conflitti e persecuzioni, malattie, guerre, mancanza di dibattito educato, deteriorazione della nostra cultura, siamo stremati, e esiste una reale tentazione di dire ” non posso fare più nulla, quindi lasciamoli fare”, accettando che nostro piccolo ruolo in queste democrazie sia di scegliere uno tra i due partiti più o meno identici . . . ma non è troppo tardi. Il parlamento europeo deve ancora votare su questa proposta nel plenario, quindi dobbiamo scrivere in massa ai nostri membri di parlamento esprimendo il nostro totale dissenso.
Vari legislatori conservatori e numerosi esperti nella cyber-sicurezza hanno segnalato profondi preoccupazioni per un abuso a scale potenzialmente enorme. Sotto questa nuova legge, la EU offrirà ai cittadini l’uso del portafoglio digitale su una base volontaria INIZIALMENTE, contenente versioni digitali delle loro carte di identità, le loro patenti di guida, i loro diploma, i loro documenti medici, le coordinate dei loro conti bancari. Questi documenti saranno riconosciuti per acceder a servizi in tutto il continente europeo, e i cittadini potranno dimostrare la loro identità o condividere documenti dai loro portafogli con il click di un bottone, dicono alcuni legislatori promovatori di questa legge.
Persone critiche all’introduzione dell’ ID europeo lo vedono come blocco di costruzione di uno Stato di Sorveglianza Europea – una maniera per la EU e altri governi di tenere saldamente in mano tutta l’informazione personale dei loro cittadini.
La persona media è già stato addestrato ad utilizzare il telefono per i pagamenti, apparentemente per facilitare la vita, ma a cosa rinunciamo? Abbiamo già avuto dei casi in cui i conti correnti di vari individui sono stati bloccati dal governo (pensate ai camionisti canadesi), quindi vorremmo che questo potere sia addiritura incrementato senza un appropriata legislazione? Ricordate quando abbiamo notato che c’erano improvvisamente delle telecamere dappertutto? Dicevano che era per la nostra sicurezza. Ma una ragazza qualsiasi vi possa rassicurare che i videocamera non servono niente nel caso di una minaccia notturna, visto che non ti defendano. Sono lì solo e esclusivamente per controllare i nostri movimenti.
L’accordo è stato trovato pochi giorni dopo che 504 esperti in cyber sicurezza provenienti da 39 paesi hanno firmato una lettera che avvertiva caldamente dei rischi di una tale legislazione, perché non in grado di rispettare la privacy dei cittadini e di garantire delle sicure comunicazioni online. Hanno concluso che il testo presentato aumenta sostanzialmente la potenziale per il danno verso il cittadino, sia nella forma di attori terzi, ossia gli ‘hackers’, sia dall’abuso governativo.
Naturalmente, la commissione non ha intenzione di fermarsi ai portafoli digitali. Un’altro obiettivo è l’introduzione dell’Euro digitale, ossia la CBDC della BCE, in questo momento in fase di sviluppo.
I critici che ci avvertano del rischio reale di un controllo governativo totale utilizzato contro le finanze personali dei cittadini, tramite delle valute programmabili, hanno insistito da tempo che il portafoglio sarebbe il primo passo verso un’economia basata su i CBDC.
Il Commissario del Mercato Interno Thierry Breton ha anche confermato che questo sia uno dei obiettivi della nuova legislazione. (Se vi ricordate, Thierry Breton ha recentemente attirato l’attenzione pubblica con le sue minacce burocratiche verso Elon Musk “Gli do 24 ore per obbedire, altrimenti dovrà pagare le conseguenze”.)
Questo video, con la sua musichetta da call-center, cerca di mettere una maschera carina sul futuro regime totalitario, con tutti i nostri password, tutte le nostri informazioni private, monitorando ogni nostro movimento, ogni nostra transazione, tassandoci direttamente per qualsiasi assurdità promossa e obbligata da Frau Ursula e Freunden.
L’ultimo passaggio sarà il microchip nella mano, con dentro tutte le nostre informazioni personali già contenuti nel ‘Digital Wallet’. Come dicono al Science Summit promosso da Klaus Schawab, nell’ultimo fase delle CBDC da implementare, è piccolino – la dimensione di un chicco di riso: un microchip da mettere sotto la pelle, contenente il nostro portafoglio digitale. Ascoltate Prof. Richard Werner per ulteriori informazioni.
